Arriva il progetto preliminare per la riqualificazione dell’area di Centocelle e in particolare di via dei Castani che prevede, da un lato il marciapiede che verrà allargato il marciapiede e dall’altro si manterrà una circolazione stradale in sede più ristretta.
“E’ un percorso difficile, un cambiamento Copernicano – ha affermato il presidente della commissione Mobilità Enrico Stefàno – Oggi infatti siamo abituati ad usare l’auto (magari lasciandola a caso) anche per “andare ad acquistare le sigarette”, siamo colti dal panico quando dobbiamo fare più di 100 mt a piedi per rientrare nelle nostre abitazioni, diamo per scontato insomma che la strada debba essere in larghissima parte occupata (in maniera legale o meno) dalle automobili private. Pensiamo che il “postoautosottocasa” sia una diritto tutelato dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Per lo stesso motivo infatti c’è chi mi scrive scandalizzato dalla via Tuscolana dove le pedane per i bus che abbiamo appena realizzato nel progetto della ciclabile “costringono” le auto a dover attendere che gli utenti del TPL salgano e scendano dal mezzo (ma costoro non hanno lo stesso diritto di utilizzare uno spazio che è di tutti?).
Questo progetto è importante anche perchè porta un intervento di riqualificazione non più solo al Colosseo, a Monti o a via del Corso, ma in periferia. Quella periferia che rivendichiamo tanto spesso e per la cui dimenticanza da parte delle Amministrazioni costantemente ci lamentiamo.
Va considerato poi che in zona c’è tutto il trasporto pubblico necessario per provare, magari solo una volta a settimana, a rinunciare al mezzo privato: metropolitana, tram, una serie infinita di linee di autobus (oggi poco efficienti anche e soprattutto perchè bloccate dalla sosta selvaggia). Personalmente lo faccio tutti i giorni e sono ancora sopravvissuto.
Un ultimo focus sul progetto: come vedete dalle immagini nessuno sarà segregato in casa, chiunque potrà continuare ad accedere, anche con la propria auto, alla propria abitazione, box, garage, negozio. Da un lato sarà mantenuta viabilità e sosta in linea, dall’altro la pedonalizzazione, dove saranno comunque garantiti tramite appositi percorsi protetti gli accessi ai passi carrabili.
Comprendo perfettamente che il cambio di abitudini spesso ci spaventa, ma se vogliamo far fare un salto di qualità a questa città è necessario un po’ di coraggio da parte di tutti. La politica ce lo sta mettendo”.